Cosenza. E’ stata presentata ieri sera nello scenario del Chiostro di Santa Chiara l’opera “quasi lirica”, come l’ha battezzata lo stesso ideatore, su Telesio, concepita dalla fervida genialità di Franco Battiato e denominata, per il momento, “Telesio secondo la sua natura”. E’ stato già predisposto che l’esordio sul palcoscenico avverrà al Teatro Rendano di Cosenza. Il progetto è stato generato nell’ambito dei festeggiamenti organizzati nel quinto centenario della nascita di Telesio e si avvale, come sempre nelle composizioni di Battiato, della preziosa collaborazione del filosofo Manlio Sgalambro. Nel corso della presentazione, cui ha preso parte anche il professor Nuccio Ordine, che presiede il Comitato scientifico nazionale per le celebrazioni dell’anniversario, il Sindaco di Cosenza, Salvatore Perugini, ha spiegato che la scelta di affidare la realizzazione dell’opera a Battiato è legata all’idea che l’artista catanese “è musicalmente un ‘uomo nuovo’, come lo è stato Telesio per la cultura 500 anni fa; perché la sua visione della natura e del cosmo ne fa il musicista indicato per scrivere, insieme al professor Sgalambro, un’opera sul filosofo rinascimentale che ce ne faccia comprendere la ricchezza del pensiero”. Da parte sua Battiato, intervenendo subito dopo, di Telesio ha voluto rimarcare “la capacità di andare avanti superando gli schemi imposti dal passato. Nell’opera si intende suggerire il profumo del Cinquecento di Telesio e, nello stesso tempo, guardare al cosmo di Telesio, attraverso un lavoro assolutamente innovativo dal punto di vista tecnico”.