Lamezia Terme(Catanzaro). I giudici del Tribunale di Lamezia Terme, dopo nove ore in cui si sono riuniti in camera di consiglio, hanno assolto l’assessore regionale ai Lavori Pubblici, Pino Gentile, dalle accuse di associazione a delinquere, abuso d’ufficio, falso e truffa in relazione alla costruzione del Grand Hotel Marechiaro, sulla strada statale 18, a Gizzeria. Coinvolto nell’inchiesta in quanto assessore regionale al Turismo all’epoca della giunta Chiravalloti, Gentile è stato prosciolto da ogni imputazione, al pari di altri 16 persone finite nel processo. Tra loro lo stesso Giuseppe Chiaravalloti. I giudici hanno, invece, condannato ad una anno e tre mesi di carcere Paolo Sauro, titolare del Grand Hotel Marechiaro, colpevole di aver percepito indebitamente fondi pubblici. La sentenza, inoltre, ha stabilito che Sauro dovrà pagare una multa di 30 mila euro ed ha ordinato la confisca della struttura turistica. L’inchiesta era stata avviata in seguito all’erogazione, decisa otto anni fa dalla Regione, di 4,2 milioni di euro per costruzione del Grand Hotel Marechiaro che, secondo l’ipotesi accusatoria, era stato edificato, peraltro, violando le norme che regolano il settore paesaggistico.
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