Gli scioperi degli autotrasportatori e i blocchi stradali hanno evidenziato il ruolo fondamentale della benzina nella nostra vita quotidiana. Lunghe file; attese senza fine e, talvolta, anche qualche attimo di tensione. Questa premessa serve a sgombrare il campo dalle tante sciocchezze sul petrolio: magari sostenute anche da chi non sopporta un solo giorno senza auto. Per avere una visione seria e oggettiva sull’argomento è utile leggere “Con tutta l’energia possibile” (pp. 344, € 17,00) di Leonardo Maugeri, edito da Sperling & Kupfer www.sperling.it. L’ autore – già alto dirigente ENI – spiega con chiarezza gli aspetti più rilevanti dell’energia. Il mondo ha sete e fame di energia. Il petrolio è, al momento, insostituibile per i trasporti. Le fonti energetiche sono soggette a condizionamenti ambientali che non sempre le rendono convenienti. Maugeri osserva che, talvolta, c’è chi evidenzia il ruolo fondamentale dell’energia eolica in Danimarca. Ma quel paese ha una situazione climatica che lo rende unico per lo sfruttamento dell’eolico. Come la Norvegia per l’energia idroelettrica, l’Islanda per la geotermia e altri paesi per l’energia solare. Senza dimenticare che eolico e solare producono solo con il vento e il sole. Nessuna fonte energetica è gratis: tutte hanno un costo. Il carbone inquina; il nucleare produce scorie radioattive; le pale eoliche sono brutte da vedere; i biocombustibili sottraggono terreno all’agricoltura. Quale prezzo siamo disposti a pagare? E’ vero che il petrolio e il carbone si esauriranno: ma non nell’immediato. Le nuove tecnologie consentono di sfruttare giacimenti petroliferi accantonati in passato. Il futuro? Investire in tecnologia e ricerca; migliorare la resa e ridurre gli sprechi. Con un approccio serio e sereno: accantonando lo spirito da crociata, le scelte ideologiche e i luoghi comuni.
Tonino Nocera