Serra San Bruno (Vibo Valentia). Un imprenditore, Domenico De Paola, si è incatenato stamane dinanzi al palazzo municipale di Serra San Bruno. L’uomo ha inscenato la singolare protesta per chiedere il pagamento delle spettanze, per aver ospitato 26 ragazzi egiziani nel proprio agriturismo nell’ambito del progetto “Pitagora Mundus”. Insieme all’imprenditore, che reclama il pagamento di 32mila euro, si sono uniti nella protesta anche due dipendenti dell’agriturismo che hanno iniziato lo sciopero della fame. Il sindaco di Serra San Bruno, Bruno Rosi, sta cercando in queste ore di trovare una soluzione per sbloccare l’erogazione dei fondi ed ha contattato a tal fine i dirigenti dell’Istituto calabrese di politiche internazionali, ideatore del progetto con gli egiziani.
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