Isola di Capo Rizzuto (Crotone). I Carabinieri della Tenenza di Isola di Capo Rizzuto hanno rintracciato e tratto in arresto una cittadina romena, M.G., disoccupata 62enne, sulla quale pendeva un mandato di arresto europeo emesso dalla magistratura romena. La donna è accusata di truffa e falsificazione di documenti commessi in madrepatria nel corso del 2007. Ai primi del mese di marzo, presso tutti i Comandi Carabinieri e le Questure d’Italia è giunta la comunicazione inerente il soggetto, con l’indicazione che qualora la stessa fosse stata individuata si sarebbe dovuto procedere all’immediato arresto poiché il Tribunale Rumeno l’aveva condannata ad una pena di 3 anni di reclusione.
La 62enne è stata individuata nel corso del pomeriggio di ieri, mentre passeggiava lungo la centrale via delle province, certa di non essere riconosciuta fuori patria. Ma il volto della donna ha catturato l’attenzione dei militari che, notata la verosimiglianza con la foto segnaletica inviata dalle autorità Romene, l’hanno immediatamente bloccata. Grazie all’ausilio delle banche dati delle Forze di Polizia, è risultato che la donna si era stabilita di recente nel territorio isolitano. La donna, espletate le formalità di rito, è stata condotta presso il carcere di Castrovillari a disposizione dell’autorità giudiziaria.
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