Motta San Giovanni (Reggio Calabria). S. Niceto all’interno di un virtuoso circuito di castelli, una rete che possa non solo valorizzare il patrimonio ma anche mettere a frutto le potenzialità economiche dei territori. Di questo e di tanto altro si è discusso nel corso della conferenza stampa “La rete forte”.
Verso l’integrazione culturale dell’area dello Stretto: teatro, fortezze e castelli”, organizzata da Ecolandia presso il Parco ludico tecnologico ed ambientale di Arghillà. Un appuntamento per illustrare un grande progetto: mettere in comunicazione tutti i castelli dello Stretto, da Campo Calabro a Condofuri, utilizzando il Fortino quale base logistica di coordinamento.
Con l’iniziativa “Il volo di Icaro – in viaggio fra i Forti e i Castelli della Provincia di Reggio Calabria”, nell’ambito del Por Calabria Fesr 2007/2013 (Asse V – Linea di Intervento 5.2.5.1), si utilizzerà la tecnologia dei droni per sorvolare l’area dei castelli dello Stretto per poi proiettare, in tempo reale, le immagini suggestive delle fortezze nelle “sale di immersione” che saranno realizzate all’interno del Parco Ecolandia.
«Un progetto senz’altro ambizioso – afferma il primo cittadino Paolo Laganà – che dovrà essere però solo l’inizio di una rinnovata apertura al territorio. Ricordo che già dal 2009 il Comune di Motta San Giovanni aveva sposato la “politica della rete”, inserendo il Castello S. Niceto tra i cinque castelli regionali insieme alle fortezze di S. Severina, Pizzo, Scilla e Corigliano. In quell’occasione avevamo scelto il leit motiv “da fortezza a luogo di accoglienza” proprio a simboleggiare la finalità ultima del castello, quella di diventare un luogo di incontro, centro di incontro tra i popoli del Mediterraneo. Oggi come allora il Comune è disposto a collaborare nell’ottica di valorizzare i beni culturali attraverso proposte progettuali mirate a consentire una gestione efficace ed efficiente dei Castelli. S. Niceto è una risorsa da tutelare, prova ne è la grande attenzione che ha suscitato in passato e continua a suscitare tra i visitatori. La fortezza mottese ha ottenuto, dopo Bell’Italia, una nuova “prima di copertina” su Tesoro Italia, la rivista del Touring Club Italiano dedicata ai quei patrimoni ancora poco conosciuti. Il prossimo step per l’Amministrazione comunale sarà adesso implementare la fruibilità del prezioso bene culturale incentivando, ancora una volta, il dialogo con il territorio, le imprese, gli enti e le associazioni».
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