Mezzojuso (Palermo). Ieri pomeriggio una pattuglia della Stazione Carabinieri di Mezzojuso, durante un servizio perlustrativo, è stata allertata tramite il 112 che era in corso un furto in un terreno in contrada Feotto. I militari si sono diretti immediatamente verso il luogo indicato quando hanno incrociato un furgone, un Opel Adam Combo che si allontanava a forte velocità dalla zona.
Ipotizzato che si potesse trattare dei ladri indicati nella telefonata, la pattuglia si è posta immediatamente all’inseguimento del veicolo, il cui conducente per evitare di essere raggiunto non ha esitato a compiere manovre azzardate, sorpassi, finanche ad entrare e uscire contromano dalla Strada statale, fino a quando non è stato bloccato dopo alcuni chilometri.
A seguito di perquisizione sono stati rinvenuti sul furgone vari strumenti di effrazione ed otto sacchi contenenti prodotti agricoli, risultati provento di furto presso appezzamento di terreno locale.
I due occupanti del mezzo sono stati tratti in arresto per furto e resistenza. La refurtiva è stata restituita al proprietario. Per i due arrestati, a seguito del giudizio direttissimo celebrato in data odierna, è stato disposto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria 2 volte al giorno.
Nella zona ultimamente si sono verificati alcuni furti in abitazioni rurali. Atteso l’esiguo valore della refurtiva si ritiene poco probabile che i due, provenienti dalla provincia di Enna, si trovassero in loco solo per il furto di prodotti agricoli. È possibile, invece, che siano stati scoperti e bloccati prima di colpire altri obiettivi.
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