Reggio Calabria. Ieri la Polizia di Stato ha eseguito il provvedimento restrittivo emesso dal gip presso il locale Tribunale nei confronti di Alessandro Bevilacqua, di 27 anni e Andrea Bevilacqua, di 26 anni, entrambi residenti nel quartiere “Ciccarello” e gravati da numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio. Al termine delle indagini condotte dal personale della Sezione Criminalità Diffusa della Squadra Mobile, i due uomini sono stati ritenuti presunti responsabili dei reati di ricettazione e di estorsione in concorso commessi lo scorso 17 dicembre a seguito del furto di una Vespa Piaggio subito da un giovane reggino. Due persone, unitamente ad altri soggetti al momento in corso di identificazione, erano riuscite a contattare la vittima pretendendo la somma di 400 euro per la “restituzione” del motociclo e concordando, così, un punto di incontro per effettuare lo scambio. La vittima del furto, nel frattempo, aveva segnalato agli investigatori la richiesta estorsiva e le modalità con cui si sarebbero svolte le operazioni per il “cavallo di ritorno” tanto che uno dei due, giunto sul luogo concordato per la restituzione a bordo del motociclo rubato, accortosi della presenza degli Agenti di Polizia, si è dato alla fuga. Le successive attività di indagine hanno consentito di accertare la piena responsabilità dei due indagati, con la conseguente emissione della misura cautelare in carcere.
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