Reggio Calabria. Un accordo con una cordata di imprenditori calabresi in Australia che rileva il pacchetto di maggioranza, pari al 51 per cento del capitale sociale, della società Reggina Calcio. L’annuncio è stato dato stamani dal presidente Lillo Foti nel corso di una conferenza stampa. “C’è l’accordo completo, adesso c’è una valutazione sulle prospettive della Reggina Calcio. Da parte degli investitori si è parlato di un progetto di tre anni con ulteriori investimenti, e con l’obiettivo di riportare la Reggina come minimo, così è scritto nell’email, in serie B”. Una iniezione di liquidità, 2 milioni e mezzo di euro, che consentirà alla società di onorare tutti gli impegni e completare la stagione in corso. Il presidente conferma questo punto e ironizza: “Può restare anche qualche soldo per qualche cena sociale”. Nel futuro assetto societario Lillo Foti non ricoprirà più alcun ruolo, eccetto quello di “azionista”, come lo stesso patron ha spiegato stamani. “Sarà formato un board – ha detto Foti – di professionisti che gestiranno l’azienda rispondendo all’assemblea dei soci”. I bilanci sono stati già esaminati positivamente nel Nuovissimo Mondo, mentre adesso dalla Calabria sono stati trasmessi altri documenti che riguardano le prospettive future della società, un business plan triennale. Si parla di un investimento di 10 milioni spalmati in tre anni. “Si guarda anche al futuro della società”. L’accordo resta valido sia che la squadra riesca a salvare la permanenza nel campionato di Lega Pro sia che scivoli nella serie inferiore.
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