Reggio Calabria. Colpaccio di mercato della Viola Reggio Calabria che mette sotto contratto l’atleta americano ( di passaporto liberiano) Austin Freemam, point guard da “galera” per un palcoscenico come la serie A2. Il giocatore, l’anno scorso in serie A con le maglie di Orlandina e Roma, approda in riva allo Stretto dopo esser stato “soffiato” a numerose squadre europee. Ecco il comunicato della società:
LA VIOLA APRE IL MERCATO COL BOTTO: INGAGGIATO AUSTIN FREEMAN
BRANCA: “STRAORDINARIA OPERAZIONE DI CONDELLO, REGALO PER I NOSTRI TIFOSI”
La Viola Basket comunica di aver sottoscritto il contratto che lega al Club per la stagione 2015/16 Austin Jr. Mambu Freeman. Si tratta di una scelta di altissimo livello e di un giocatore che presenta caratteristiche da fuori categoria oltre che tipiche di un gioco entusiasmante e tale da infiammare il pubblico.
“Abbiamo compiuto un vero e proprio blitz in termini di ore e di tempistica di inserimento nella trattativa” – ha dichiarato il Presidente della Viola Giusva Branca – “e con esso abbiamo portato a casa uno straordinario risultato. Questo” – ha proseguito il numero uno del Club neroarancio – “è stato possibile grazie allacapacità, alla caparbietà ed alle relazioni internazionali del nostro g.m. Condello ma anche alla rinnovata credibilità del Club, le cui storia, ambizione, impianti e pubblico hanno ricoperto un ruolo di decisiva efficacia per chiudere in fretta una trattativa nella quale all’inizio le società antagoniste non davano troppo peso all’ingresso della Viola. Probabilmente” – conclude Branca – “abbiamo preso un giocatore che va anche al di là dei nostri più alti obiettivi, ma quando Condello mi ha prospettato l’opportunità di chiudere un contratto di tale portata, la verifica delle condizioni di fattibilità è stata immediata ed abbiamo inteso presentarci ai nostri tifosi con questo che definiamo un vero e proprio regalo”.
Austin Jr Mambu Freeman, nato a Mitchellville (nello Stato del Maryland) il 6 maggio del 1989 è una guardia di 191 cm per oltre 100 kg di peso con spiccate caratteristiche offensive. E’ cittadino statunitense e liberiano.
La scheda di Austin Freeman
Esce dalla DeMatha Catholic High School, istituto in cui sono cresciuti diversi giocatori NBA, dove viene nominato giocatore dell’anno per il suo Stato nel 2005 e con la quale termina con le medie di 23 punti, 7 rimbalzi e quasi 4 assist.
Da lì il salto ad una delle più prestigiose università americane, Georgetown, è quasi obbligato e chiude la sua ultima stagione al college con 17 punti di media venendo inserito fra i primi 100 migliori prospetti degli Stati Uniti e ottenendo il riconoscimento di Giocatore dell’Anno della Big East Conference nella pre season.
Nell’anno da senior inoltre viene inserito nel miglior quintetto e arriva secondo in assoluto come giocatore dell’anno per la Big East Conference.
Nella prima stagione fra i professionisti, 2011/12, gioca in Italia in LegaDue a Forlì dove lascia un segno pesante totalizzando quasi 21 punti a partite.
Dopo l’esperienza estiva nella Summer League NBA con gli Hornets è in Israele ingaggiato dall’Hapoel Eilat, ma a gennaio 2013 passa al Maccabi Ashdod, squadra che ha conteso al Maccabi Tel Aviv lo scudetto in finale nella stagione precedente.
Freeman conferma anche nel massimo campionato israeliano la grande capacità realizzativa viaggiando a 15.6 punti di media.
Nell’estate del 2013 partecipa alla Summer League di Orlando con i Pacers di Larry Bird prima di ritornare alla squadra con cui ha chiuso l’anno in Israele e poi accasarsi in dicembre 2013 agli Iowa Energy in D-League.
Chiude il 2013/14 negli Usa con 11.3 punti tirando con il 56% dal campo e il 35% dall’arco, 2.5 rimbalzi e 2.4 assist in 43 gare.
La stagione 2014/2015 lo vede protagonista nel massimo campionato italiano, prima con la maglia di Capo d’Orlando e poi con quella di Roma.
33 minuti e oltre 15 punti di media in Sicilia e 28 minuti e 8 punti di media a Roma il suo score.
Tirando le somme non si può certo dire che non sia valsa la pena per un po’ di attesa per il primo colpo in casa neroarancio. Freeman è un atleta che ha come dote innata il puntare molto fisicamente il canestro e penetrare nelle difese sia a zona che a uomo unendo una gran fisicità a una buona velocità di esecuzione. Non disdegna di portar palla all’occorrenza e ha un tiro dalla media/lunga distanza tutt’altro che trascurabile ( 40% da due e 32% da tre nella prima parte di campionato a Capo d’Orlando, 51% e 24% invece in maglia Acea Roma). Per il gioco di coach Gianni Benedetto è un autentico jolly che potrà sicuramente portare un grosso contributo alla potenza offensiva del quintetto in campo. Il suo ruolo sarà quello di guardia titolare.
Inoltre grazie agli accordi con le nazioni appartenenti alla Convenzione di Cotonou ( tutti gli stati africani esclusi quelli maghrebini, buona parte delle isole Caraibiche, il Suriname e la Guyana Francese) il suo doppio passaporto americano\liberiano gli consente di non essere considerato extracomunitario e dunque permette alla Viola di non spendere per lui nessuno dei due “visti” a disposizione per gli atleti non europei.
William D’Alessandro