Canna (Cosenza). L’erogazione di energia termica, prodotta da fonte rinnovabile come la biomassa, mediante reti di teleriscaldamento e teleraffreddamento alle utenze energetiche pubbliche come il Municipio, la Scuola Elementare e Media, Palazzo Jelpo ed il Centro Riabilitativo Disabili. Tali edifici sono stati riqualificati da un punto di vista energetico. Il Comune di Canna ha deciso di non utilizzare i vecchi impianti di riscaldamento dotandosi di tecnologie ultramoderne per la produzione contemporanea di energia elettrica, calore e freddo. Il paese di Canna facendo tale scelta diventa una sorta di laboratorio sulle energie rinnovabili e sul risparmio energetico. Il risultato sperato è un maggiore comfort all’interno degli edifici, in modo da diminuire anche i consumi energetici e quindi le spese in bolletta e le emissioni di anidride carbonica nell’atmosfera. L’Esecutivo Panarace, ha inteso dare continuità al progetto ereditato dalla precedente amministrazione, con l’obiettivo dichiarato di fare di Canna un borgo – laboratorio carbon free a zero emissione di anidride carbonica. Produzione decentrata di energia elettrica e calore in aree urbane mediante l’utilizzo di una fonte energetica rinnovabile a zero impatto sull’ambiente, finanziati nell’ambito del Poi Energia 2007-2013. Il progetto di oltre 1,2 milioni di euro curato in fase preliminare dall’Ufficio Tecnico del Comune di Canna, responsabile dell’area tecnica Giovanni Marangi, è stato elaborato in forma esecutiva dall’arch. Francesco Campana dello Studiorinnovabile di Rossano, con la collaborazione dell’ing. Sergio Cascardi e del geom. Antonello Arcuri. I lavori sulle reti di riscaldamento sono stati eseguiti su 2 tratti del centro urbano a servizio degli edifici interessati da lavori di retrofit energetico. Gli interventi di riqualificazione energetica hanno riguardato sia l’involucro edilizio con l’isolamento termico delle superfici verticali ed orizzontali, l’installazione di infissi a taglio termico con triplo-vetro, la realizzazione di impianti radianti di riscaldamento e raffreddamento a pavimento, i sistemi di recuperatori di calore e l’illuminazione a led; che gli impianti per la produzione di energia. I lavori hanno riguardato anche la riqualificazione dell’area pubblica antistante gli edifici Municipio-Scuola Elementare e Media.
Giuseppe Palazzo