Reggio Calabria. Nella giornata di ieri 09 maggio 2016, si è sviluppata nell’area tirrenica della provincia di Reggio Calabria, nei comuni di Bagnara Calabra, Sant’ Eufemia d’Aspromonte e San Ferdinando, un ulteriore tornata di servizi straordinari di controllo del territorio da parte dell’Arma dei Carabinieri, nel piano di azione nazionale e transnazionale denominato “Focus ‘ndrangheta” coordinato dalla locale Prefettura. Oltre 50 i militari del Comando Provinciale Carabinieri di Reggio Calabria impiegati nello straordinario monitoraggio del territorio, procedendo al controllo di persone e mezzi, con l’ausilio dei reparti speciali dell’Arma, quali unità Cinofile, Cacciatori Calabria e Compagnia Intervento Operativo.
In particolare sono state effettuate 5 perquisizioni domiciliari, personali e veicolari, nonché controllate 110 persone e 23 autovetture, inoltre i militari hanno:
- in Sant’Eufemia d’Aspromonte, tratto in arresto A.O., di 49 anni, per il reato di furto aggravato poiché, nel corso di un controllo presso l’abitazione dell’uomo, è stata accertata, con l’ausilio di personale Enel successivamente giunto sul posto, la presenza di un cavo collegato a monte del misuratore di consumo elettrico, che ne ha consentito la libera erogazione di energia elettrica;
- in Bagnara Calabra hanno tratto in arresto Bruno Farone, di 54 anni, per il reato di detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente poiché, ad esito di perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di complessivi gr. 113 di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”, suddivisa in più involucri all’interno di buste di plastica e ritagli di cellophane e celate nelle pertinenze della propria abitazione di residenza. Contestualmente, è stato rinvenuto 1 bilancino elettrico di precisione ed alcuni residui di fusto di pianta di marijuana;
- in San Ferdinando, 2a zona industriale, hanno tratto in arresto Ionel Oancea, 33enne di nazionalità rumena, di fatto residente a Rosarno, per i reati di combustione illecita di rifiuti, poiché sorpreso all’atto di appiccare un incendio a rifiuti speciali di tipo plastico ubicati nelle pertinenze di un’azienda di trasporti. Inoltre è stato denunciato in stato di libertà F.S., di 24 anni da San Ferdinando, titolare della ditta di trasporti, per il reato di attività di gestione di rifiuti non autorizzata.