Reggio Calabria. Cristiani e musulmani si ritroveranno insieme questa sera per una veglia di preghiera per tutte le vittime del mare, in particolare per i 45 naufraghi che sono morti durante lo sbarco di sabato scorso e condotti al Porto di Reggio Calabria nel pomeriggio di ieri. La Veglia è organizzata dalla Caritas Diocesana di Reggio Calabria – Bova ed il Coordinamento Ecclesiale per gli Sbarchi, già autori, durante lo sbarco di ieri, di uno straordinario lavoro di accoglienza e di prima assistenza, rattristato però dallo sbarco delle 45 salme. “Nel giorno del Corpus Domini”, ha affermato don Nino Pangallo, direttore della Caritas Diocesana, “il Signore ci ha visitato nei corpi trafitti dei migranti: 36 donne e 3 bambini tra le 45 vite spezzate”.Papa Francesco – durante l’udienza di sabato scorso – ha detto ai ragazzi migranti accolti in Calabria: “I migranti non sono un pericolo ma sono in pericolo” L’appuntamento è per oggi, 30 maggio, alle ore 20,00 davanti alla chiesa di S. Maria del Buon Consiglio a Ravagnese. Tutti i fedeli cammineranno insieme verso il Reparto Volo della Polizia di Stato, dove le salme sono temporaneamente situate, all’interno di un container frigorifero della Croce Rossa Italiana. Proprio davanti al container è previsto un momento di riflessione e di preghiera per tutte le vittime del mare. Saranno presenti l’Arcivescovo Morosini e i rappresentanti delle comunità musulmane”.
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