Reggio Calabria. Il giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Reggio Calabria, Caterina Catalano, in accoglimento dell’istanza presentata dai difensori di fiducia, avv. Carlo Morace e avv. Rosa Maria Messina, ha disposto l’immediata scarcerazione di Rocco Ripepi, tratto in arresto a Malta, poi trasferito presso la Casa Circondariale di Reggio Calabria, unitamente ad altre 40 persone, nell’ambito di una vasta operazione, denominata “Gambling”, riguardante giochi e scommesse online e per molteplici reati tra cui associazione aggravata dalla modalità mafiosa, intestazione fittizia di beni e riciclaggio.
Il collegio difensivo ha eccepito l’insussistenza delle esigenze cautelari atte a mantenere la custodia cautelare in atto applicata al Ripepi, soprattutto in considerazione dei principi di “adeguatezza” e “proporzionalità” in tema di misure cautelari personali, così come sancito da importanti pronunce della Suprema Corte di Cassazione.
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