Catanzaro. Nel tardo pomeriggio di ieri, nel corso di un posto di blocco nel centro di Catanzaro, due persone con fare sospetto sono state bloccate, da personale del Reparto Prevenzione Crimine di Vibo Valentia, attualmente in servizio alla Questura di Catanzaro. A seguito di perquisizioni personali, della vettura e nelle loro abitazioni, è stata rinvenuta sostanza stupefacente del tipo marijuana, per cui si è proceduto all’arresto di uno dei due soggetti e alla denuncia in stato di libertà del secondo soggetto.
L’attività di polizia ha avuto avvio in Piazza Montegrappa, dove gli agenti hanno notato sopraggiungere una autovettura Mercedes con targa estera con a bordo due persone che, alla vista della pattuglia della Polizia, effettuava una repentina manovra per eludere il controllo. Mentre il conducente lanciava un involucro sul sedile posteriore gli agenti hanno bloccato la Mercedes. Si è proceduto quindi alla identificazione del conducente, F.S. cl. 1974 e del passeggero, H.G., marocchino cl. 1995. Nell’autovettura, sul sedile posteriore, è stato rinvenuto un sacchetto di cellophane contenente sostanza stupefacente del tipo marijuana, in una tasca del giubbino indossato dal marocchino un contenitore di vetro con circa 13 grammi di sostanza vegetale essiccata del tipo marijuana.
E’ seguita la perquisizione delle rispettive dimore e, nella soffitta dell’abitazione di F.S., i poliziotti hanno trovato una busta con sostanza stupefacente, un bilancino di precisione, un essiccatore. In un’altra piccola abitazione nella disponibilità dello stesso F.S, è stata rinvenuta un’ulteriore busta contenente sostanza stupefacente, contenitori con terriccio, barattoli con fertilizzanti.
Personale del Gabinetto Provinciale della Polizia Scientifica, intervenuto sui luoghi per i necessari rilievi, ha provveduto all’analisi e alla pesatura della sostanza stupefacente, che complessivamente ammonta a 300 grammi.
Conseguentemente F.S. è stato dichiarato in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, e H.G. denunciato a piede libero per lo stesso reato. Tutto il materiale sequestrato è stato posto nella disponibilità dell’autorità giudiziaria, che ha disposto gli arresti domiciliari per F.S., in attesa dell’udienza di convalida.
Valorizzare i beni confiscati, accelerando i processi di assegnazione e utilizzo
Milano - Valorizzare i beni confiscati presenti in Lombardia, mettere a sistema ogni informazione utile ad accelerare i processi di...
Read more