Reggio Calabria. Continua senza sosta il controllo del territorio da parte dei Carabinieri del Comando Compagnia di Reggio Calabria, diretta interinalmente dal tenente Alessandro Bui. I militari della Stazione di Catona, unitamente a personale dello Squadrone Carabinieri Cacciatori di Calabria e della Compagnia d’Intervento Operativo del neo-istituito 14° Battaglione “Calabria”, hanno tratto in arresto Romano Amato, 47enne.
L’uomo, già sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, dal decorso mese di marzo aveva fatto perdere le proprie tracce rendendosi irreperibile. Amato è stato rintracciato a seguito di un appostamento durato svariate ore. Appena localizzato i militari hanno effettuato l’irruzione traendolo in arresto e contestualmente è stata sottoposta a perquisizione anche l’abitazione dove si trovava.
L’arresto odierno, è stato effettuato in esecuzione di due distinti provvedimenti:
- revoca di decreto di sospensione di ordine di esecuzione per la carcerazione e ripristino dell’ordine medesimo”, emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte D’Appello di Reggio Calabria – Ufficio Esecuzioni Penali, con il quale venia determinata la carcerazione del condannato per anni 2, mesi 1 e gg. 17 e multa di euro 120,00;
- provvedimento emesso dalla Corte D’Appello di Reggio Calabria – Seconda Sezione penale, col quale sostituiva la misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria con quella della custodia cautelare in carcere.
Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato condotto presso la casa circondariale di Arghillà dove dovrà scontare una pena di oltre due anni.