Rende (Cosenza). «Apprendo con grande rammarico della scomparsa del professor Stefano Rodotà, grande giurista cosentino, che ha dedicato la sua vita alla battaglia per la difesa dei diritti». Così il rettore dell’Unical, Gino Mirocle Crisci, commenta la scomparsa del politico italiano. «Ricordo ancora – continua Crisci – la grande intensità e l’attualità della lectio magistralis su “La persona nell’età tecnologica” che ci offrì quando, nel 2005, fu ospite d’onore per l’inaugurazione dell’anno accademico dell’Unical. Non lo dimenticheremo».
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Milano - Valorizzare i beni confiscati presenti in Lombardia, mettere a sistema ogni informazione utile ad accelerare i processi di...
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