Riace. Sono state interrotte questa sera all’imbrunire le ricerche di un giovane pescatore di nazionalità rumena, V.V. di 26 anni. L’uomo risultava disperso dalla sera del 24 dicembre, quando insieme ad un connazionale, F.V. di 32 anni, e ad un tunisino, M.T. di 40 anni, si era imbarcato su un gozzo in legno di 4 metri per posizionare degli attrezzi da pesca al largo di Riace. Al rientro, in prossimità della costa, la piccola imbarcazione a remi è stata raggiunta da un’onda di grosse dimensioni che ha allagato il natante. Incapaci di ripristinare il galleggiamento dell’imbarcazione, i tre, sprovvisti di giubbotti di salvataggio, hanno deciso di raggiungere a nuoto la riva. Il giovane 26enne però, non ha mai raggiunto la spiaggia di Riace, sono stati così i due amici superstiti a lanciare l’allarme e a far scattare il dispositivo di ricerca. L’attività di salvataggio è stata condotta dalla Capitaneria di Porto di Reggio Calabria con l’ausilio dell’Ufficio circondariale marittimo di Roccella Jonica. Alle ricerche hanno partecipato anche i mezzi navali dei vigili del fuoco e delle altre forze dell’ordine, compreso un elicottero del V Reparto volo della Polizia di Stato. Dopo due giorni di ricerche vane, considerata l’impossibilità di ritrovare in vita il disperso, le operazioni sono state interrotte nella serata di oggi.
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