Roma. Rimbalzano attraverso le foto scattate dai telefonini cellulari le immagini dello scalo aeroportuale romano, dove anche numerosi reggini sono stati bloccati dalla protesta dei 400 dipendenti di Az Airport. LE “tute verdi” dei settori di carico e scarico bagagli e delle pulizie di bordo hanno incrociato le braccia gettando nel caos l’aeroporto capitolino.
Pronti a imbarcarsi sull’aereo che li avrebbe dovuti riportare in riva allo Stretto, come tutti gli altri passeggeri in transito anche i reggini sono stati costretti ad una lunga attesa al terminal di Fiumicino. «La cosa più grave – spiega un passeggero reggino – è che le nostre valige sono rimaste “sequestrate” a bordo dell’aeromobile. Alla fine sono stato costretto a ripartire in treno per Reggio, non prima di avere presentato denuncia all’Alitalia per la restituzione della valigia che, hanno detto, mi sarà recapitata nei prossimi giorni».
Con le stive ricolme di valige che nessuno ha scaricato, anche gli aerei sono rimasti a terra, costringendo l’Alitalia a cancellare moltissimi voli.
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