
Scilla (Reggio Calabria). Una nuova intimidazione è stata portata a termine contro l’architetto Giuseppe Pontillo, 52 anni, funzionario della locale polizia municipale, già comandante dello stesso Corpo. Intorno alle ore 22,30 di sabato, ignoti malfattori hanno dato alle fiamme un motorino Honda Sky 50, in uso al figlio del professionista scillese. Il ciclomotore è stato completamente distrutto dalle fiamme, sviluppatesi nei pressi del belvedere di via Minasi. Sul posto è intervenuta una squadra di vigili del fuoco del Comando provinciale di Reggio Calabria.
L’attività investigativa è stata assunta dai carabinieri della locale Stazione presenti sul luogo dell’incendio con il vice comandante, maresciallo Tindaro Farina. Quello di ieri sera è l’ennesimo atto intimidatorio subito dall’architetto Pontillo.
In passato, infatti, il professionista ha subito l’incendio di una Bmw Station Wagon, il tentavo d’incendio di una Hyundai S-coupe e vari danneggiamenti alle auto e scooter di sua proprietà. Nell’ultimo periodo, nella cittadina della Costa Viola, si sono registrati tre episodi analoghi che hanno interessato altri autoveicoli di proprietà di altrettanti scillesi. I carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia di Villa San Giovanni, coordinati dal capitano Adolfo Angelosanto e dal tenente Alfonso Falcucci e della locale Stazione guidati dal maresciallo Giuseppe Bonfardino, sono impegnati, tra mille difficoltà, a far piena luce su tutti gli atti intimidatori avvenuti negli ultimi tempi.