Reggio Calabria. Nella mattinata odierna, oltre 100 militari del Gico del Nucleo Polizia Tributaria di Reggio Calabria e del Servizio Centrale Investigazione sulla Criminalità Organizzata della Guardia di Finanza, di Roma coordinati dal comandante provinciale, colonnello Alberto Reda, hanno eseguito tre ordinanze di custodia cautelare, di cui una in carcere.
Destinatari del provvedimento, un imprenditore reggino, OMISSIS PER DIRITTO OBLIO, 70 anni, noto come il “re dei videopoker”, sua moglie e uno dei suoi figli.
Nel corso dell’operazione, sono state eseguite numerose perquisizioni e sono stati altresì sottoposti a sequestro più di 40 beni immobili, per un valore di trentacinque milioni di euro, tutti riconducibili al patrimonio dell’imprenditore arrestato e dislocati prevalentemente in città, oltre a due prestigiose unità immobiliari situate nel centro di Roma e di Parigi. Ai tre viene contestato il reato di “trasferimento fraudolento di valori” perpetrato allo scopo di sottrarre i beni a successive misure di prevenzione patrimoniale.
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