Reggio Calabria. La Commissione Straordinaria dell’Asp di Reggio Calabria annuncia che, per la prima volta in questa Azienda, è stato attivato il numero verde telefonico del Centro Unico di Prenotazione (Cup), finalizzato alla prenotazione telefonica delle prestazioni specialistiche ambulatoriali, erogate presso le strutture ospedaliere e territoriali di tutto il territorio dell’Asp.
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Questo nuovo servizio ai cittadini è il frutto dell’elaborazione e successiva attivazione di nuove procedure di collegamento informatico, avviate presso i singoli Centri di Prenotazione preesistenti nelle Strutture sanitarie dell’Asp. Tale iniziativa assume grande rilievo sociale e sanitario, permettendo agli utenti, soprattutto alle fasce più deboli della popolazione quali pazienti cronici, anziani, disabili e non abbienti in genere, di prenotare le prestazioni specialistiche direttamente dal proprio domicilio, utilizzando il numero verde “ 848830730”, attivo dal lunedì al venerdì (ore 8.00 – 19.00) ed il sabato (ore 8.00 – 13.00). Il cittadino, per poter usufruire di tale servizio, deve fornire i propri dati anagrafici, il codice fiscale, il numero dell’ impegnativa ed il proprio recapito telefonico. Va sottolineato, inoltre, che il Cup Aziendale consentirà agli operatori di sportello un notevole snellimento dei carichi di lavoro relativi alle prenotazioni, con conseguente velocizzazione delle procedure per la riscossione del ticket e riduzione del tempo d’attesa dei cittadini ai suddetti sportelli.
Il servizio di prenotazione telefonica delle prestazioni specialistiche tramite il numero verde Cup viene così incontro alle richieste di semplificazione delle procedure di accesso ai servizi che, negli ultimi anni, sia i singoli cittadini che le Associazioni di Tutela del territorio hanno sollecitato ai Vertici Aziendali .
«La finalità di tale iniziativa – recita un comunicato della Commissione Straordinaria – fortemente voluta dalla Commissione Straordinaria dell’Asp di Reggio Calabria, è non solo quella di migliorare la qualità dell’assistenza sanitaria ma anche di diffondere una nuova cultura della Sanità in Calabria, che si fonda su una solida coscienza civile e crede nelle possibilità di cambiamento e crescita di questa terra».