Reggio Calabria. Orientarsi da soli, nei meravigliosi sentieri che attraversano il Parco Nazionale dell’Aspromonte da oggi è possibile, grazie al progetto “Parco in tasca”. Oltre alla tradizionale figura della guida infatti, per alcuni percorsi del parco, appositamente scelti per la loro particolare bellezza, sono disponibili dei semplici lettori Mp3, ricchi di tantissime informazioni riguardanti la fauna e la flora del parco stesso oltre che la storia le origini e le tradizioni della gente d’Aspromonte.
[ad#ad-1]
Il progetto, che è finanziato con fondi Por 2000-2006 nell’ambito della misura “Rete dei Centri Visita del Parco Nazionale dell’Aspromonte”, interessa in particolare i settori tirrenico, centrale e ionico del territorio aspromontano. Nel dettaglio, sono tre i sentieri che è possibile percorrere con i supporti Mp3, che i visitatori possono ritirare nella sede del Parco o nei vari centri visita presenti sul territorio. Il sentiero che da località “Gruncu” (sulla strada fra Molochio e Villaggio Trepitò), conduce fino alla maestosa cascata “Galasia”. Quello che dalla diga del “Menta”, arriva attraverso un bosco di pini, abeti e faggi, alle splendide cascate “Maesano”. E infine, quello ha inizio da Ciminà e, lungo un ambiente a macchia mediterranea, consente di arrivare alla vetta panoramica di “Monte Tre Pizzi”, a due passi dai ruderi della chiesetta di San Pietro e Paolo. Alla presentazione alla stampa del progetto, avvenuta questa mattina nella sala conferenze della Provincia alla presenza del presidente del Consiglio Giuseppe Giordano, dei tecnici responsabili di “Parco in tasca” e di numerosi rappresentanti delle associazioni escursionistiche, il presidente dell’Ente Parco, Leo Autelitano, ha parlato di “un’iniziativa ambiziosa, che attraverso le moderne tecnologie, consente di favorire ed incrementare l’accesso e la fruizione del Parco non solo agli appassionati che vengono da fuori, ma anche ai turisti che spesso nei fine settimana si muovono dai centri più vicini”.