Reggio Calabria. Stasera alle ore 17 a nel Salone dei Lampadari di Palazzo San Giorgio, la casa editrice “Leonida”, presenterà il volume “La maschera del Barone” di Nicola La Barbera. Relatrice dell’incontro, Francesca Rappoccio, direttrice della collana di narrativa. Il romanzo delinea un affresco della società siciliana partendo da radici storiche lontane, addirittura post unitarie. Il vissuto del protagonista, uomo di legge, s’intreccia con la realtà e la storia della Sicilia e della Calabria. Il commissario Falconeri, cresciuto in Piemonte, si presenta come un uomo tutto d’un pezzo, rigoroso, inaccessibile, ma romanticamente sensibile al fascino femminile. È ammaliato ed invischiato negli odori siciliani; nelle sue narici, nelle sue vene, nei suoi occhi vivi scorrono riti e tradizioni di una terra seducente, quanto mai intrisa di voci antiche. Terre e uomini irti, spinosi ai più, percepiti impenetrabili quasi quanto la foresta dell’Aspromonte, ma capaci di rara solidarietà e accoglienza. L’altro protagonista è il Barone. Anch’egli uomo di giustizia, ma di una Giustizia diversa che, con il proprio linguaggio, ha agito per la “crescita” di un territorio ai tempi in cui lo Stato era sordo ai richiami e alle insofferenze isolane. Il romanzo potrebbe definirsi una sorta di metaromanzo, un romanzo nel romanzo.
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