Reggio Calabria. I dati definitivi sugli indici dei prezzi al consumo del mese di febbraio 2009 per la città dello Stretto, evidenziano una variazione del cosiddetto ‘Nic’, cioè l’indice dei prezzi per l’intera collettività pari al più 0,2 per cento rispetto al mese di giugno e una variazione pari al più 1,7 per cento rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Lo rende noto l’Ufficio Statistica del Comune di Reggio Calabria, che ha provveduto a stilare l’analisi anche in considerazione di una modifica introdotta dall’Istat nella metodologia di rilevazione di alcune voci di prodotto riferite al capitolo “Ricreazione, spettacoli e cultura”. [ad#ad-1]
In sintesi, a livello congiunturale, gli incrementi più significativi si registrano negli ambiti “Bevande alcoliche e tabacchi” (+1,1%); “Comunicazioni” (+1,0%); “Ricreazione, spettacoli e cultura” (+0,7%); “Altri beni e servizi” (+0,4%). Variazioni in aumento più contenute si registrano nei capitoli “Servizi ricettivi e di ristorazione”, “Generi alimentari e bevande analcoliche”, “Mobili, articoli e servizi per la casa”, “Servizi sanitari e spese per la salute”, “Trasporti” e “Abbigliamento e calzature” (+0,1%). Restano invariati, invece, i capitoli “Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili” ed “Istruzione”. Passando alla comparazione su base annua, le modifiche più significative si registrano nei capitoli “Bevande alcoliche e tabacchi”, “Generi alimentari e bevande analcoliche”, “Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili”, “Altri beni e servizi”, “Istruzione” e “Servizi ricettivi e di ristorazione”. In calo i capitoli “Trasporti” e “Comunicazioni”. (Roto San Giorgio)