Gioia Tauro. Domani, il comandante generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, ammiraglio ispettore capo Raimondo Pollastrini, accompagnato dal proprio assistente, Capo ufficio relazioni esterne capitano di vascello Giovanni Pettorino e dal capitano di fregata Francesco Tomas, farà visita all’importante scalo gioiese e del mediterraneo. 
Durante il corso della visita, il comandante generale parteciperà all’inaugurazione del rimorchiatore “Eranova” della società “Con Tug”, concessionaria del servizio di rimorchio nel porto di Gioia Tauro. Successivamente, farà visita ai due principali terminalisti che operano all’interno del porto, la società Mct e la società Ico – Blg per poi imbarcare sulla motovedetta della Guardia Costiera CP 546, accompagnato dal presidente dell’Autorità portuale ingegner Giovanni Grimaldi sbarcherà nella darsena e si intratterrà con il personale della locale Capitaneria di Porto retta dal capitano di fregata Giuseppe Andronaco. La presenza della massima autorità del Corpo delle Capitanerie di Porto nell’approdo di Gioia Tauro è ulteriore conferma dell’importanza che riveste tale sito nell’ambito dei traffici marittimi, nonché dell’attenzione rivolta dalle autorità centrali alle attività istituzionali svolte dalla periferia, legate allo sviluppo delle funzioni connesse all’utilizzo del bene mare. L’ammiraglio Raimondo Pollastrini, 64 anni, è nato a Milano. Nel 1970, dopo la laurea in lettere conseguita presso l’Università di Firenze, abbraccia la carriera militare. In servizio presso importanti Capitanerie (Genova, Trieste, Savona, Viareggio e Livorno), molto impegnato come insegnante presso l’Accademia navale di Livorno e prestigiose Università italiane (Genova, Napoli, Cassino e Roma), nel 1991 ha ricevuto l’incarico di rappresentare l’Italia a Bergen in occasione del “3°Meeting of Madrid Plano of Action” sul diritto dei conflitti armati.