Reggio Calabria. Ritengo preliminarmente assai importante sostenere con forza le proposte avanzate dal segretario provinciale della Uil Pino Zito e dai segretari di categoria Uilm e Uil-Trasporti Calabria in ordine alla ormai ineludibile necessità che la Regione Calabria privilegi le Omeca reggine nel processo di rinnovo del materiale rotabile per le ferrovie calabresi. È noto che all’interno del sistema di mobilità ferroviaria della nostra regione da sempre vengono utilizzati, anche da Trenitalia, mezzi vetusti, del tutto obsoleti in quanto costruiti quasi sempre negli anni Sessanta-Settanta e quindi del tutto inidonei a garantire un servizio pubblico dignitoso. È altrettanto risaputo che altre regioni del Paese guardano con grande attenzione alle aziende italiane e ai rispettivi territori nell’assegnare consistenti commesse di materiale ferroviario.
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È venuto il momento che lo stabilimento Ansaldo-Breda di Torre Lupo diventi interlocutore privilegiato dell’Istituzione Calabrese, dal momento che le Omeca stesse cominciano a lamentare una preoccupante carenza di ordini, al punto che nel medio periodo è messa in discussione, nonostante i consistenti investimenti effettuati dalla capogruppo Finmeccanica per il suo rilancio, la sua stessa futura prospettiva.
Questo comporterebbe una messa a serio rischio del futuro e della serenità di centinaia di lavoratori e di famiglie reggine, con la prospettiva, da scongiurare comunque, di mettere in contrapposizione i lavoratori che operano all’interno dello stabilimento e le maestranze del decentrato, che hanno fin qui costituito uno dei valori aggiunti delle Omeca.
Anche per questo, a nome della comunità reggina e dell’Amministrazione Comunale ci aspettiamo una tempestiva presa di posizione del Governo regionale e in particolare degli esponenti reggini in seno alla Giunta, per istituire un tavolo di confronto che coinvolga sindacati ed Amministrazione locale, perché la conclamata disponibilità di risorse non solo europee per il settore, possa permettere il consolidamento dell’azienda di Torre Lupo che, come altrettanto largamente noto, ha raggiunto uno standard tecnologico apprezzato su tutti i mercati, compresi quelli europei e mondiali
Candeloro Imbalzano
Assessore Comunale al Lavoro e alle Attività Produttive