Reggio Calabria.In relazione alla nota del Consigliere Comunale del PD, Demetrio Martino, apparsa su alcuni organi di stampa, dal titolo “c’è un’opinione pubblica?”, i Consiglieri Comunali di maggioranza, Pasquale Morisani (Alleanza per Scopelliti), Totò Putortì (Alleanza Nazionale), Pino Plutino (Popolari e Liberali) e Massimo Ripepi (Area dello Stretto), replicano con la dichiarazione riportata di seguito: Il Consigliere Comunale Demetrio Martino sembra non abbia piena prontezza dei tempi e dei modi dell’agenda politica cittadina, tornando su argomenti con i quali l’Amministrazione Comunale si è più volte confrontata. Sembra come le crisi cicliche che colpiscono gli “smemorati di Collegno” che episodicamente, gratuitamente e con presunzione ritengono di essere gli unici depositari delle verità e gli unici difensori della legalità. Chiediamo al Consigliere del PD di non avere la memoria corta, in riferimento ad una pagina, quella sì veramente sconcertante che riguarda la Collina di Pentimele. Quando era Consigliere di maggioranza, lo stesso Martino, l’allora centro-sinistra aveva proposto l’acquisto della Collina, ad un prezzo esorbitante, facendo poi scadere il diritto di prelazione. L’acquisto fu successivamente effettuato dall’Amministrazione Scopelliti che lo effettuò ad un prezzo più basso. Il grave problema dell’approvvigionamento idrico della Città di Reggio Calabria, competenza che spetta alla Regione Calabria, è l’argomento principe che appassionato alcuni esponenti del centro-sinistra che criticano l’intervento del Comune di Reggio Calabria, per l’iniziativa del Sindaco quale Commissario per l’emergenza idrica. Forse dimenticano che proprio il Sindaco Scopelliti ha dovuto affrontare il problema delle gravi infiltrazioni di acqua marina negli attuali pozzi di approvvigionamento, soluzione temporanea nell’attesa del completamento della Diga del Menta, sbandierata a più riprese dal Governatore Loiero. La pretestuosità e l’inconsistenza delle obiezioni che pone Martino, sui costi a carico della comunità è smentita proprio dai fatti, tant’è che le famiglie non hanno risentito di alcun aggravio di tributi e l’opera, che sta per essere potenziata, costituisce una valida alternativa in caso di inefficienze che nel tempo possono verificarsi nella fornitura di acqua dal Menta. In riferimento alla tanto declamata vicenda “Italcitrus”, cavallo di battaglia del centro-sinistra nella tornata elettorale del maggio 2007, non si comprende a quali procedure d’urgenza si riferisce il Consigliere che, forse non avuto modo di approfondire la vicenda, sulla quale, sinceramente sarà dimostrata la buona fede e la lungimiranza dell’azione posta in essere dall’Amministrazione Scopelliti. Infatti, così come asserisce lo stesso Martino, la volontà del Comune di destinare il sito quale centro di produzione televisiva, è acclarata dagli stessi atti e dall’inserimento dell’opera nel piano triennale delle opere pubbliche approvato dal Consiglio Comunale. Al Consigliere del PD, comunque, piace dare i numeri, fare i conti, pensando di fare presa sull’opinione pubblica. Perché non cita le fonti? Perché non promuove discussioni, evitando di interpretare sempre il ruolo della Cassandra? I passi in avanti di Reggio Calabria, entrata con merito nel ristretto nucleo di aree metropolitane italiane, non sono il risultato di un’estemporanea attività politica, ma il frutto di un’attenta amministrazione, di una classe dirigente che ha saputo costruire una sana ed efficiente immagine del territorio, proponendo la Città all’attenzione di tutti. Al Consigliere Martino suggeriamo di prendere spunto dalla saggezza popolare che afferma come a volte, “la parola sia d’argento ma il silenzio d’oro”.
(Roto San Giorgio)