LAZIO 1
REGGINA 0
Lazio: Carrizo, Rozehnal, Lichtsteiner, Dabo (12′ st Meghni), De Silvestri, Diakite, Kolarov, Foggia (3′ st Mendicino), Ledesma, Zarate (20′ st Kozak), Pandev. a disposizione: Muslera, Radu, Perpetuini, Tuia. all. Delio Rossi
Reggina: Puggioni, Lanzaro, Cirillo, Valdez, Vigiani (9′ st Ceravolo), Barreto, Carmona, Barillà, Costa (6′ st Corradi), Cozza (21′ st Adejo), Brienza. a disposizione: Marino, Hallfredsson, Alvarez, Viola. all. Nevio Orlandi
marcatore: 26′ pt Zarate
note: Per motivi familiari l’arbitro Nicola Pierpaoli di Firenze, designato come quarto ufficiale è stato sostituito dall’arbitro Massimiliano Velotto di Grosseto; prima dell’inizio della gara la Lazio ha festeggiati davanti al proprio pubblico la conquista della Tim Cup 2008/2009; ammoniti Pandev, Cirillo; angoli 5 a 13; recupero 1′ pt – 4′ st; spettatori 15 mila.
arbitro: Andrea Gervasoni di Mantova
assistenti: Roberto Carrer di Conegliano e Mauro Tonolini di Milano
IV ufficiale: Massimiliano Velotto di GrossetoIL GOL
Dabo recupera palla a centrocampo e serve in profondità Zarate. L’argentino evita il ritorno di Cirillo e di esterno destro batte Puggioni.
Roma. La Reggina ritorna nella cadetteria dopo sette anni consecutivi nella massima serie. Gli amaranto retrocedono dopo una stagione fallimentare che li ha visti navigare, sin dall’inizio, nei bassi fondi della classifica. Una retrocessione evidentemente voluta e programmata dal presidente Lillo Foti, il quale davanti all’eloquente deficit tecnico della propria compagine, non ha inteso potenziare l’organico, affidandosi esclusivamente ad inutili proclami.
Pino d’Amico