Villa San Giovanni. A pochi giorni dall’ordigno inesploso trovato sull’autovettura di un componente dello staff del sindaco, questa volta la bomba è politica, ed è esplosa con gran fragore. La Giunta comunale del sindaco Giancarlo Melito è caduta. A decretare la fine dell’amministrazione guidata dal sindaco di centrosinistra sono state le dimissioni di 11 tra consiglieri ed assessori. Tra loro, anche il presidente del Consiglio Giuseppe Bellantone, che ha motivato le dimissioni con l’impossibilità di proseguire nel ricoprire il doppio incarico di presidente del Consiglio e di segretario del Pd. Impegni che gli avrebbero tolto troppo tempo. Al di là delle singole motivazioni formali, probabilmente le vere ragioni delle dimissioni di massa vanno ricercate nelle tensioni politiche che hanno attraversato l’esperienza dell’amministrazione Melito.
Fabio Papalia