Reggio Calabria. È proprio il caso di dirlo: chi non muore… si risente! Stando ai grandi annunci del presidente Loiero la campagna elettorale per le regionali del 2010, ormai è stata ufficiosamente avviata. In questo caso, vogliamo soffermarci sull’ultimo grande annuncio di qualche giorno fa. Loiero fa sapere finalmente che entro luglio la città di Reggio potrà usufruire di un potenziamento dell’erogazione dell’acqua. Il nostro solerte presidente, impegnatissimo su questo fronte, tanto che la diga sul Menta sarà pronta proprio in tempo per le regionali e quindi per essere votato, giunge dopo ben quattro anni a fare questo dono alla nostra città, che, in effetti, soffre il problema atavico delle scarse risorse idriche. Forse il presidente Loiero crede di poter prendere tutti per il naso, ma per fortuna i reggini non sono così stupidi come egli stesso evidentemente considera. Appare strano, difatti, che dopo così tanto tempo e senza un intervento strutturale concreto, la regione possa addirittura risolvere il problema dell’acqua. Così come appare così strano che questo annuncio venga fatto proprio ora in vista della tornata elettorale, sfruttando l’ultima estate disponibile. E invece, con la consuetudine che ha caratterizzato in questi anni un’amministrazione regionale immobile, inquisita, spendacciona e parassitaria, il presidente Loiero con viso angelico ci fa capire di aver tenuto la città di Reggio in ostaggio per ben quattro anni prima di compiere un intervento a suo favore; una città che fino ad oggi non era stata mai considerata dalla politica regionale, come se non facesse parte del territorio calabrese o forse perché governata da un’amministrazione comunale di centrodestra; una città che aspetta la conclusione dei lavori della diga sul Menta da 3 anni dall’ultima dichiarazione in merito del presidente Loiero (tuttavia, in quel caso ricorrevano le elezioni politiche, ecco spiegato il mistero). Ma si sa, la politica regionale è stata sempre caratterizzata da omissioni notevoli nei confronti della città, da reggini che dovevano contare, ma soprattutto da molto, moltissimo fumo e niente arrosto. Tuttavia, anche stavolta noi reggini, ben noti per non essere popolo bue nei confronti dei poteri forti, abbiamo già sentito la forte puzza di bruciato.
Il coordinamento comunale di Azione Giovani