Gambarie. «Tu sei pazzo!» E’ questa la prima cosa che ha detto Vito Lombardi al vincitore dell’ottava Granfondo dell’Aspromonte il sidernese Domenico Macrì. Grazie alla spericolatezza discesistica che rasenta la follia, il forte biker calabrese ha vinto sfruttando in maniera esemplare le sue innate doti e così dopo i successi delle ultime tre edizioni, Vito Lombardi ha dovuto abdicare anche a causa di una foratura che nella discesa finale l’ha costretto a lasciare andare Domenico Macrì che così ha scritto il suo nome nell’albo d’oro della manifestazione: primo calabrese a vincere in terra d’Aspromonte.
Domenico Macrì è riuscito a non farsi distanziare nei tratti in salita nonostante i ripetuti tentativi messi in atto inutilmente dal portacolori della Spinella Bike Team ed ha vinto con il tempo di 2 ore e 15 minuti sul percorso di 52 km ottimamente predisposto dai soci di Aspromonte Bike. Domenico Macrì della Asd Barbarello di Siderno ha prevalso con pochi secondi di vantaggio su Vito Lombardi della Spinella Bike Team di Catania, terzo si è classificato Marco Ioppolo della Motalbike, seguono Salvatore Cordaro della Enerwolf, Massimo Calì della Scuptur, Teodoro Milone della Cicli Benedetto, Antonino Cannone della Team Bike Genesi, Calogero Reina della Sicani Bike, Luigi Sorace del Bicittanovaclub di Cittanova, Antonio Mazzullo della Pegasus Palmi, Carmelo Miuccio della Enerwolf. Giovanni Paone della Olivarella Città Futura. Tra le donne si è imposta Beatrice Giorgia Giuffrida della Acet Bike Team Catania su Elena Rosa del Mongibello Biake Team, seguono Elena Calcenko dei Peloritani Bike e Domenica De Stefano della Cicli Ilario di Reggio Calabria.
Nel percorso corto di circa 32 km ha prevalso il debuttante Giuseppe Molica della Conad Tyndaris di Patti su Giovanni Fazio della Spinella Bike Team e subito dopo si è classificato il Supergentleman Mario Riccioli della Cicli Catania, seguono Sergio Messina della Panormus Bike di Palermo, Giuliano Baldassarri della Saint Luis di Verona, Aldo Siragusa della Spinella Bike Team.La classifica a squadre è stata vinta dalla Spinella Team Mtb di Catania davanti alla Pedara Bike, terza si è classificata la Mongibello Mtb Team di Catania. Anche in questa edizione l’organizzazione si è avvalso della preziosa e indispensabile assistenza sanitaria fornita dalla Croce Rossa di Reggio Calabria e di Messina e dagli operatori sanitari del Pet 118 di Sant’Eufemia d’Aspromonte.
L’Associazione dei Radiomatori Italiani sezione di Reggio Calabria con le numerose postazioni radio dislocate lungo il tracciato ed al seguito della corsa ha fornito l’indispensabile copertura radio dell’impervio tracciato aspromontano con un controllo costante dall’inizio alla fine della manifestazione. Da sottolineare il prezioso operato delle Forze dell’Ordine (Guardia Forestale, Carabinieri e Polizia di Stato, Vigili Urbani di Santo Stefano in Aspromonte e di San Roberto). Al termine pasta party e premiazione nell’accogliente sala Aurora dell’Hotel Centrale con trofei e materiale tecnico offerto dal negozio di articoli sportivi Sportime di Gambarie, dall’Hotel Centrale di Gambarie, dalla Derby succhi di frutta.