Un tavolo di concertazione con tutti i soggetti attivi della società calabrese, sindacati e mondo del partenariato, per esaminare cosa è stato fatto per la Calabria e cosa resta ancora da fare. Il presidente della Giunta regionale Agazio Loiero ha anticipato l’iniziativa, che si svolgerà nella seconda settimana del prossimo mese di luglio, nel corso di una conferenza stampa che si è svolta stamani, nella sede di Palazzo Alemanni, al termine di un incontro con i segretari regionali di Cgil, Cisl e Uil e con il rappresentante dell’Ugl. “Ho lanciato la proposta ai sindacati – ha detto Loiero – di allargare questo tavolo al massimo dei livelli con partenariato sociale e Università. Un tavolo composto con un’articolazione molto ampia, dove ci sono tutti i soggetti attivi della nostra regione. Come Giunta regionale dobbiamo sempre privilegiare il rapporto con tutta la parte sociale e imprenditoriale calabrese perché senza di loro non si va da nessuna parte. Anche quando tra di noi ci sono stati fraintendimenti , io ho tenuto sempre dritta la barra perché in Calabria non si va da nessuna parte senza il partenariato sociale”. Nell’incontro odierno con i sindacati, che giunge all’indomani della visita del Commissario europeo sull’utilizzazione e la programmazione dei fondi europei, rispetto alle quali “l’Europa – ha affermato Loiero – ci ha detto che c’e’ stato un miracolo in quello che ha fatto la Giunta regionale calabrese”, sono stati analizzati i provvedimenti varati nel Piano anticrisi dal governo regionale. Provvedimenti messi in campo per fronteggiare la situazione economica fortemente critica che si sta vivendo in Calabria e che secondo i segretari generali di Cgil, Sergio Genco, di Cisl, Luigi Sbarra, dell’Uil, Roberto Castagna, e dell’Ugl, Gianluca Persico, ”vanno nella giusta direzione”. La riunione, a cui erano presenti anche il vice presidente della Giunta, Domenico Cersosismo, l’assessore alla Programmazione, Mario Maiolo, e il dirigente regionale Salvatore Orlando, ha avuto come momento di confronto la situazione economica della Calabria così come avevano chiesto, in una lettera inviata al presidente Loiero, i sindacati confederali, “al fine di dare corso ai provvedimenti e alle politiche di intervento che si renderanno necessari per fronteggiare e superare l’attuale stato di cose che penalizza il mondo del lavoro, i precari, il sistema delle imprese, le famiglie calabresi”. “Il sistema economico e produttivo regionale – secondo i sindacati – registra il permanere di vaste aree di crisi sia settoriali che territoriali, che sono all’origine di una forte flessione dei livelli occupazionali e parimente di un aumento del lavoro nero e precario che alimenta l’area del disagio sociale e della povertà, spingendo in particolare i giovani laureati e diplomati ad abbandonare il proprio territorio d’origine e a trasferirsi fuori regione”. Un’emergenza, questa, all’interno della quale s’inserisce il Piano anticrisi varato dal Governo regionale nel tentativo di fronteggiare la situazione e rispetto al quale i sindacati non hanno dubbi. Per il segretario generale della Cgil Genco, “c’è una situazione di sofferenza economico e sociale, come evidenziato dallo Svimez. La nostra preoccupazione è come avviare politiche per lo sblocco della situazione e fare riprendere l’economia calabrese”. Il segretario della Cgil ha anche sottolineato le azioni positive messe in atto dalla Giunta regionale, ricordando che “i tempi diventano importanti, in particolare per il piano anticrisi”. Tra le proposte formulate dai sindacati, una legge per l’apprendistato, una per il contrasto al lavoro nero e ai temi socio-assistenziali, un testo unico per gli incentivi alle imprese, tenendo chiaro l’obiettivo di ottenere un piano per lo sviluppo e il lavoro in Calabria. Secondo il segretario generale della Cisl Calabria, Luigi Sbarra, la preoccupazione è quella della tenuta occupazionale nella regione. “Chiediamo alla Giunta regionale – ha affermato Sbarra – di operare una forte accelerazione della spesa, perché queste risorse possono essere utilizzate nel minore tempo possibile”. Rispetto a questo, il segretario della Cisl ha chiesto che possa essere “migliorata l’attività legislativa del Consiglio regionale”. Sbarra ha, quindi, ripreso le iniziative positive avviate dalla Regione e il plauso ottenuto dall’Unione europea rispetto alla gestione dei finanziamenti. Un confronto serrato con il Governo nazionale e la gestione delle cose positive fatte in Calabria, sono state al centro dell’intervento del segretario generale della Uil, Robero Castagna, mentre il componente della segreteria regionale dell’Ugl, Gianluca Persico, ha richiamato l’attenzione sull’iniziativa positiva della Regione, che ha anche messo in piedi azioni a favore della tutela dell’ambiente e per l’eliminazione del bacino dei lavoratori precari.
Ufficio stampa Regione Calabria