Reggio Calabria. A dieci giorni dalla data fissata per il raduno della squadra amaranto in vista della stagione 2009/2010, caratterizzata, almeno negli auspici dei tifosi, dall’obiettivo dell’immediata risalita nella massima serie, fervono i contatti, destinati inevitabilmente a ridisegnare l’organico che lo scorso campionato non è riuscito a conservare la categoria. Il presidente Lillo Foti, coadiuvato dal direttore sportivo Gabriele Martino, dopo aver scelto Walter Novellino quale allenatore con le caratteristiche più idonee per conseguire il risultato finale prefissato, sono, infatti, impegnati nel difficile lavoro di individuare gli uomini che per qualità tecniche si adattino al credo del “Monzon” di Montemarano. Tutti i reparti in queste ore sono infatti soggetti ad un corposo restyling.
Le valutazioni dei due dirigenti stanno interessando molti tasselli della rosa, a partire dal portiere, ruolo per il quale gli occhi sono stati puntati su Federico Agliardi, estremo difensore di proprietà del Palermo, dove è rientrato dopo sei mesi in prestito al Rimini, in serie B. Walter Zenga, nuovo allenatore rosanero, non sembra abbia intenzione di puntare sul ventiseienne estremo difensore bresciano che, quindi, è passibile di cessione.
Nel reparto difensivo, stante le richieste di Novellino, teorico storico del 4-4-2, di avere esterni capaci di svolgere con efficacia sia la fase difensiva che offensiva, le attenzioni di Foti e Martino, si sono indirizzate verso Marco Zambelli, difensore esterno destro del Brescia, cui si aggiunge l’acquisto, ormai ufficializzato di Simone Rizzato, proveniente dall’Ancona e che andrà ad occupare la fascia sinistra. Vivo l’interesse anche per il centrale difensivo Giuseppe Scurto, del Treviso, già in passato oggetto di trattative da parte della società amaranto.
Per quel che riguarda il centrocampo le mosse di queste ore, figlie di abboccamenti compiuti nelle scorse settimane, sono indirizzate ad integrare un reparto che necessita di fantasia e geometria. Per colmare il vuoto, la prima scelta è rappresentata da un fedelissimo di Novellino, ovvero quel Sergio Volpi che il neo-allenatore amaranto ha avuto con sé a Venezia, Piacenza e Genova, sponda Samp. Nel caso non dovesse concludersi positivamente questa trattativa e per incrementare il tasso di creatività in fase offensiva si sta sondando il Torino per Andrea Gasbarroni. Il ventottenne fantasista rientrato alla base granata dopo un’infelice esperienza al Genoa è in procinto di cambiare nuovamente casacca, avendo il sodalizio di Urbano Cairo manifestato l’intenzione di non trattenerlo.
Uno dei problemi principali che la Reggina ha evidenziato nel corso dello scorso campionato è stato, senza alcun dubbio, il cronico deficit di peso in attacco. La strategia della società, confortata dalla certezza che in serie B non è possibile ambire ad un campionato di vertice senza un bomber di provata esperienza, è volta ad inseguire come primo obiettivo Salvatore Mastronunzio, attaccante che, nella stagione appena trascorsa, ha realizzato 19 reti, comprendendo anche i due gol segnati nei play-out e decisivi per la salvezza dell’Ancona.
Naturalmente, vista la pletorica rosa al momento sotto contratto, il ds Martino dovrà impegnarsi per sfoltire un organico che, nonostante le diverse partenze, si priverà, fra gli altri, di Vigiani, che dal 1 luglio entrerà in regime di svincolo, di Stuani e Alvarez, entrambi richiesti dai polacchi del Wisla Cracovia.
Nicola Martino