Erosione spiagge. Pizzimenti: “La città si faccia avanti per cercare soluzioni”

Nuccio Pizzimenti

“Le spiagge rappresentano un bene prezioso per l’uomo e di conseguenza vanno salvaguardate. E’ un fatto noto che la natura si riprende sempre tutto quello che gli viene rubato. Su molte coste il mare avanza lentamente e il 45% delle spiagge italiane è irreversibilmente a rischio erosione. Di questo quadro clinico non fanno eccezione le spiagge della Calabria, tanto meno quelle della nostra città metropolitana”. Ad affermarlo è Nuccio Pizzimenti, esponente del Pdl al “Centro Storico” del comune di Reggio Calabria. Il già candidato presidente per Forza Italia, pone l’attenzione su una questione importante che affligge la spiaggia del centro città “il problema dell’erosione costiera si è spostato sulla spiaggia adiacente al Lungomare Falcomatà. La zona calpestabile si restringe incredibilmente e nel periodo estivo oltre ai turisti a farne le spese sono anche i lidi privati che si ritrovano con meno superficie sabbiosa a disposizione. Tutto lo spazio che veniva utilizzato negli anni precedenti per gli ombrelloni si è ridotto notevolmente. Questo deve fare riflettere molto”. Pizzimenti nel suo intervento fa notare anche che: “nel tratto antistante la passeggiata a mare, sulla via marina bassa, a ridosso del cippo dedicato a Vittorio Emanuele III, il mare ha causato gravi ed evidenti danni alle opere strutturali in cemento armato”. Nuccio Pizzimenti ritiene che le autorità competenti devono intervenire con urgenza al fine di cercare di frenare l’erosione costiera “è necessario pianificare la conservazione con interventi tampone, per la tutela e la valorizzazione dell’inestimabile patrimonio costiero, mediante un restauro ambientale e geoambientale con interventi di restauro fisico, mediante rifacimento artificiale delle spiagge nelle aree a rischio. Alla luce dei risultati delle più avanzate ricerche scientifiche chiedo all’Amministrazione Comunale della città che si faccia promotrice di un convegno in riva allo Stretto, in merito al serio problema dell’erosione costiera, coinvolgendo anche l’Università reggina con i propri esperti per l’ambiente e il territorio. L’obiettivo è tutelare, conservare e valorizzare i litorali privilegiando le azioni tese a realizzare interventi duraturi nel rispetto delle bellezze naturali che, contemporaneamente, consentiranno di ottenere altri benefici ambientali. In tempi brevi sono anche necessari nuovi interventi legislativi per tutelare le nostre coste, unitamente all’individuazione delle risorse finanziarie per sostenere gli ingenti costi”. Nuccio Pizzimenti conclude il suo intervento con una riflessione ottimistica, grazie anche ad alcune nuove tecniche meno invasive, che privilegiano la tutela del paesaggio per fronteggiare il problema “alle note protezioni rigide tradizionali si vanno sostituendo le difese morbide, che si basano sul rifacimento artificiale delle spiagge e su altre opere innovative sommerse”.

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