Sul progetto di costruzione di un partito del Sud al quale diversi esponenti politici stanno lavorando in queste settimane, si scalda la polemica tra Gasparri e Loiero. Il presidente dei senatori del Pdl ha prima citato il governatore calabrese quale esempio di una politica “fallimentare e pronta a riciclarsi in una diversa formazione”, sostenendo che ” il partito del Sud non vorremmo fosse una sorta di discarica dove raccogliere politici falliti in cerca di poltrona insieme a megalomani e mancati ministri” , facendo, a tal proposito, i nomi di Bassolino, Presidente della Regione Campania, e dello stesso Loiero. Poi, ha rintuzzato l’attacco proveniente dall’esponente del PD calabrese, che, nel frattempo, aveva risposto a queste dichiarazioni, affermando che “non devo certo chiedere scusa a Loiero, i cui risultati nell’amministrazione della Calabria sono sotto gli occhi di tutti. Il problema è che Loiero probabilmente non è informato sulle conseguenze di quello che fa. Ma i calabresi, invece, ne sono ben consapevoli. Non è necessario aggiungere altro perché il Sud va salvato proprio da amministratori poco capaci, che tutto possono fare tranne che proporsi come salvatori di territori che ne subiscono l’azione”.
Nicola Martino