Reggio Calabria. In data 20 luglio 2009, personale del Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni di Reggio Calabria, ha dato esecuzione ad un decreto di perquisizione della Procura della Repubblica di Locri, emesso a seguito di una laboriosa indagine a carico di un soggetto residente nel reggino. Questi si è reso responsabile di minacce di morte dal contenuto delirante nei confronti di un funzionario della Polizia di Stato che, a suo dire, doveva essere ucciso “mediante bombardamenti elettromagnetici”. Nel corso della perquisizione, alla quale ha collaborato personale del Commissariato di Siderno (RC), è stato rinvenuto diverso materiale informatico e le prove di quanto acclarato nel corso dell’indagine.
Al momento della perquisizione, si è accertato che l’indagato era collegato in rete e si era appena registrato ad un Social network utilizzando i dati anagrafici del presidente della Repubblica francese Nicolas Sarkozy. Nello stesso contesto si accertava che il medesimo all’interno del network, utilizzando i dati anagrafici di altri soggetti pubblici, aveva postato numerosissimi commenti, facendo riferimento “alla necessità di porre dei limiti al potere di controllo mentale della Polizia” e “ai crimini commessi dai poliziotti attraverso la guerra elettronica”, questa volta corredati dalla foto del Capo della Polizia Prefetto Antonio Manganelli. E’ emerso inoltre che il medesimo era l’autore dell’invio di numerosissime mail ad autorità politiche ed istituzionali italiane ed anche estere aventi analogo contenuto. Questo Compartimento della Polizia Postale e delle Comunicazioni sta curando la rimozione di tutti i commenti minacciosi e diffamatori e le immagini postati sulla rete.
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