“Comprendo e faccio mie le ragioni dei sindaci, non solo di quelli della Piana, che attendono i fondi per pagare i lavori di somma urgenza per i danni delle piogge dello scorso inverno. Comprendo meno il tono con cui si rivolgono alla Regione, anche perché la Regione non può assumere sulle proprie spalle responsabilità di altre istituzioni”. È quanto afferma, tramite una nota del portavoce, il presidente della Regione Agazio Loiero, in seguito alle lamentele di un gruppo di sindaci della Piana di Gioia Tauro sui ritardi nell’erogazione dei fondi necessari al pagamento di interventi già effettuati in seguito ai danni alluvionali dell’inverno scorso. “Quanto prima vedrò questi sindaci – assicura Loiero, che è anche Commissario governativo per l’emergenza alluvionale – e spiegherò direttamente loro come stanno le cose anche per evitare evidenti speculazioni politiche che qualcuno vorrebbe fare sulla questione. Intanto è utile che essi sappiano che neppure un euro è ancora arrivato, nonostante i solleciti, dalle somme già insufficienti promesse dal governo nazionale, che l’istruttoria delle pratiche è stata scaricata tutta sulle strutture regionali e che alcuni amministratori – parlo in generale – hanno cercato di fare i furbi chiedendo il rimborso di spese assolutamente non ammissibili”. Secondo il presidente Loiero “tutto questo ha provocato i ritardi lamentati ai quali solo in parte, con i 16 milioni messi subito a disposizione dalla Regione, si sarebbe potuto far fronte. In ogni caso si sta lavorando per velocizzare le istruttorie che altri dovevano fare e per dare a tutti i sindaci certezze su quanto toccherà ai loro comuni. Sperando che lo Stato faccia arrivare i soldi stanziati”. In effetti con la prima ordinanza della Presidenza del Consiglio dei ministri, quella riguardante i danni subiti fino a dicembre, il Governo aveva assegnato alla Calabria 9 milioni di euro. Per tale somma sono stati fatti i decreti attuativi ma non e’ stato effettuato il trasferimento nelle casse del Commissariato. Altri 15 milioni sono stati invece assegnati per i danni di gennaio. Ma anche di questi milioni, per i quali non sono stati emessi nemmeno i decreti attuativi, non c’e’ traccia. Nel momento in cui le istruttorie sulle spese rimborsabili saranno completate si potrà, per ora, contare soltanto sui 16 milioni della Regione.”La Regione, come è noto, ha poi varato un programma di grande respiro nel settore idrogeologico – ricorda Loiero – nel quale saranno investiti circa 900 milioni di euro tra fondi europei di cui disponiamo e fondi Fas che il Governo ha bloccato da mesi e che contiamo adesso di potere avere presto a disposizione. Questi 900 milioni, però, non hanno nulla a che vedere con gli interventi di somma urgenza ma serviranno a mettere in sicurezza il territorio dai continui rischi idrogeologici, oltre che a porre riparo ai guasti al territorio registrati nello scorso inverno”.
Ufficio stampa Regione Calabria