Reggio Calabria. Il problema dell’approvvigionamento idrico cittadino è costantemente all’attenzione del Sindaco Giuseppe Scopelliti il quale, questa mattina, ha effettuato un sopralluogo in località Miniera di Gallina dove è stato realizzato un pozzo in grado di pompare 35 litri di acqua al secondo nel serbatoio di San Sperato. L’impianto è stato realizzato dalla Social su richiesta dell’Amministrazione di Palazzo San Giorgio che, grazie all’intervento del Sindaco, ha conseguito inoltre il risultato di accorciare i tempi per la realizzazione della linea elettrica dell’Enel (dal capitolato fissati per il prossimo mese di settembre). L’impianto, che entrerà in esercizio nei primi giorni della prossima settimana, sarà alimentato da un pompa da trenta kilowatt che immetterà acqua nella condotta del Molinello che già al serbatoio di San Sperato ne porta 45 litri al secondo. L’acqua servirà a soddisfare il fabbisogno dell’utenza di parte dei rioni Modena, Ciccarello e San Giorgio Extra. Dal serbatoio di San Sperato, attraverso una pompa di rilancio, sarà eliminato anche il vecchio problema del rifornimento idrico della parte alta di questo rione. Con il nuovo pozzo, complessivamente, nel serbatoio di San Sperato entreranno 80 litri di acqua al secondo. Al sopralluogo, assieme al Sindaco, hanno preso parte il responsabile Sorical per l’area reggina, Domenico Panella, il presidente della Circoscrizione Modena – San Sperato, Bruno Caridi, ed il dirigente territoriale dell’Enel, Gino Vincenzo Scialpi.
“Con l’entrata in funzione del nuovo impianto – sostiene il Sindaco – avvieremo a soluzione un’altra situazione di crisi che durava ormai da diversi lustri. Grazie alla collaborazione con Sorical abbiamo ottenuto un altro importante risultato verso la soluzione della crisi idrica cittadina. Nelle scorse settimane, durante la conferenza stampa con Sorical e in occasione dell’avvio dei pozzi di Pettogallico, avevamo promesso ai reggini di aumentare i nostri sforzi per migliorare il servizio idrico. Nelle prossime settimane, dopo un nuovo intervento dell’Enel, saremo in grado di alimentare, con altri 15 litri di acqua al secondo, anche il resto del quartiere Modena. Il pozzo di contrada Miniera conferma i nostri sforzi e la nostra volontà di proseguire sulla strada già intrapresa, anche se la città resta in attesa dell’acqua del Menta”.
Roto San Giorgio