Isola della Scala. Un uomo di 69 anni, Marcello Mazza, residente a Trezzano sul Naviglio (Milano), è morto carbonizzato nello schianto dell’ultraleggero precipitato questa mattina in un’aviosuperficie di Isola della Scala, in provincia di Verona. La vittima stava pilotando il velivolo di proprietà di Galdino Livraghi, 66 anni, di Lodi, che volava al suo fianco. Quest’ultimo ha riportato gravi ustioni, sull’80% del corpo, nel rogo seguito all’incidente. Adesso è ricoverato al centro ustioni dell’ospedale civile Borgo Trento, a Verona. E’ ricoverato in ospedale anche Sergio Chiavegato, uno dei due figli del titolare dell’agriturismo “San Gabriele”, che ospita il campo di volo, il quale è rimasto lievemente intossicato mentre prestava i primi soccorsi. E’ stato lo stesso Chiavegato ad aiutare i Carabinieri di Villafranca nel ricostruire la dinamica dell’incidente. Secondo il racconto del giovane, forse il velivolo è andato in stallo, andando a sbattere violentemente contro un pilone di cemento armato per poi schiantarsi sul tetto di un vecchio casolare, prendendo fuoco.
Isola della Scala. Precipita ultraleggero, un morto e due feriti
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