Intendo esprimere i più sinceri complimenti al dirigente della squadra mobile di Reggio Calabria, Renato Cortese, ai suoi uomini a tutta la magistratura per il risultato conseguito con la cattura del boss della ‘ndrangheta Paolo Rosario De Stefano. Ancora una volta, lo Stato dimostra di poter contare su uomini valorosi che, nel silenzio e con abnegazione, senza clamori o facili entusiasmi, raggiungono obiettivi importanti che offrono una speranza concreta al nostro territorio. La cattura di De Stefano deve assumere un significato anche simbolico, spingendo tutti, istituzioni e non, a non abbassare mai la guardia, ad avviare e sostenere una rivoluzione anche culturale che consenta, finalmente, di liberare la nostra comunità da un male che oggi, grazie ai ripetuti successi delle forze dell’ordine, non appare più come incurabile.
Valorizzare i beni confiscati, accelerando i processi di assegnazione e utilizzo
Milano - Valorizzare i beni confiscati presenti in Lombardia, mettere a sistema ogni informazione utile ad accelerare i processi di...
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