Dall’inaugurazione dell’opera strutturale al consolidamento dei grandi benefici prodotti, sia per quanto concerne la mobilità urbana e sia per l’attività economiche contigue ad esso. E’ con grande soddisfazione che posso affermare che a distanza di più di un mese dal taglio del nastro del Tapis-Roulan di Via Giudecca, quello che per i primi giorni di messa in funzione dell’opera era luogo di attrazione e curiosità, oggi è volano di sviluppo economico e di rinascita delle attività commerciali ed artigianali, frutto di nuova integrazione strutturale e sociale all’interno del cuore pulsante del Centro storico cittadino. Dalle testimonianze degli esercenti e cittadini, raccolte quotidianamente dallo scrivente, fino ad oggi, il risultato tangibile evidenzia che i principali beneficiari della nuova mobilità prodotta sono i commercianti, oltre ovviamente alle altre categorie come ambulanti, artigiani, professionisti; lavoratrici e lavoratori delle attività commerciali; residenti nelle vie limitrofe; diversamente abili e popolazioni con difficoltà motorie; cittadini e turisti. Nello specifico l’interconnessione degli incroci viari prodotta dal nuovo strumento di mobilità urbana, con la risoluzione strutturale dei punti di conflitto tra mobilità motorizzata e pedonale della viabilità interna alle vie principali del centro storico cittadino, va ad implementare fattivamente la pedonabilità commerciale apportando sin dal breve termine, un indotto esponenziale agli esercenti di zona. L’infrastruttura compiuta, frutto di una grande intuizione politica da parte del primo cittadino, crea un sistema d’area estesa, pregnante di un grande valore aggiunto che è la sintesi di una grande capacità attrattiva e di enorme valore di interscambio di flussi e relazioni economico- sociali, superando il grande dualismo tra i rapporti funzionali e quelli strutturali dei sistemi di mobilità urbana cittadina. La constatazione reale, basata sulle attestazioni compiacenti da parte dei commercianti, è che nell’ ambito urbano interessato dal tappeto mobile, trovano in questo momento, risposta, temi di crescita quantitativa e della riorganizzazione qualitativa delle attività commerciali, in quanto dota l’area in questione di una grande soluzione di continuità dagli incroci centrali delle aree commerciali a quelli più marginali; difatti caposaldo del commercio è l’accessibilità e l’affluenza che è data dalla pedonabilità dei luoghi, oggi sia agli occhi dell’utente che del titolare d’impresa, l’area si presenta ad uso commerciale altamente funzionale e recettiva. Nelle aspettative riposte, le grandi priorità sono soddisfatte, quali: ridurre il fattore spazio-tempo nella mobilità quotidiana dei cittadini e residenti; creare uno stallo di grande impatto attrattivo turistico ed infine riattivare una zona storica commerciale, oggi purtroppo limitata dalla crisi globale. La considerazione è che si è agito secondo varie linee d’azione , ed i risultati stanno di gran lunga superando le aspettative riposte. La “messa alla prova dei fatti” costituisce lo stile proprio dell’amministrazione Scopelliti fatta di scelte politiche che permettono ogni giorno la crescita esponenziale della città.
Presidente I Circoscrizione Centro Storico
Altobruno Giuseppe