Reggio Calabria. Massimo Ranieri, affermato interprete della canzone melodica e napoletana negli anni 70, pur continuando a cantare, si è poi dedicato anche al cinema e al teatro. Quest’anno nei giorni 19 e 20 agosto, è stato l’ospite sicuramente più atteso del “Catona Teatro Festival” che ormai da 24 anni è diventato uno degli appuntamenti dell’estate reggina.
La venuta a Reggio di Massimo Ranieri è stata sopratutto un’omaggio alla memoria del suo grande amico Mino Reitano. Il maestro ” Antonio Pepe, ” (scultore dell’acciaio che, per la sua tecnica è forse l’unico al mondo) ha creato una scultura che raffigura il volto di Massimo Ranieri con il classico cappello di scena. Nella falda posteriore del cappello, si vede il Vesuvio e sopra le note di “O Sole Mio” mentre sotto al viso la scritta “MasSImO” in napoletano sei il Massimo artisticamente parlando. Il maestro Pepe, ha fatto omaggio della scultura all’artista napoletano (in occasione della sua venuta a Catona) il quale, ha molto apprezzato l’opera d’arte che, a suo parere, il maestro è riuscito a cogliere la sua anima artistica.
Il maestro “Antonio Pepe”, è un’artista molto conosciuto non solo a Reggio, le sue opere, oltre ad essere esposte in Italia, hanno varcato l’oceano giungendo in Usa e Cina, una sua recensione il Prof. Monorchio in una sua recensione ebbe a dire: il maestro Pepe ricorda a tutti noi che “l’arte rivela ai cuori ciò che nessuna scienza può rivelare alle menti”.
Domenico Cambareri