Cosenza. A proposito dei presunti decessi collegati ad elevati parametri di radioattività che sarebbero presenti nell’area del basso tirreno cosentino, è intervenuto con una dichiarazione all’Agi, il Procuratore della Repubblica di Paola, Bruno Giordano, “i fatti sono sempre quelli già ampiamente pubblicati sui giornali locali prima e su L’Espresso la scorsa settimana: non ci sono nuove scoperte nell’ambito dell’inchiesta che riguarda i possibili rifiuti pericolosi nella zona di Serra d’Aiello. Certo, che se ne parli fa bene, perché così non sarà solo la magistratura a muoversi e ad occuparsi del caso. Siamo in contatto con la Regione Calabria, che ha condotto ampi studi sulla zona”. La zona, oggetto delle indagini, riguarda una vasta area circostante al fiume Olivo.