FIUMARA – Il “Premio Internazionale Mino Reitano” è stato qualcosa di più di un semplice Premio. E’ stato un festival. Un evento. Una girandola di emozioni. Un successo sotto ogni aspetto. Che porta la firma del sindaco e presidente dell’associazione “Amici di Mino Reitano”, Stefano Repaci. Che più di ogni altro ha tenacemente profuso ogni sforzo perché la sua Fiumara ricordasse a dovere uno dei figli più illustri.
Piazza Vittoria gremita in ogni angolo per la finalissima che ha visto sul palco esibirsi giovani talenti nella categoria musica leggera e in quella lirica.
Amici fiumaresi di Mino Reitano, ma provenienti anche da tutta la Calabria e oltre, per rendere omaggio attraverso la musica all’indimenticato Mino. Tra di loro anche la figlia, l’emozionatissima Grazia, e i fratelli di Mino, Nino e Cecè Reitano (quest’ultimo ha presieduto la giuria del Premio).
L’impegno profuso dall’associazione “Amici di Mino Reitano” ha raccolto sulle pendici aspromontane tutte le autorità del territorio e persino il presidente della Regione Calabria Agazio Loiero, venuto fin qui per commemorare l’artista fiumarese, che ha rappresentato il calabrese positivo che amava la famiglia e la Calabria che cresce e che lavora. La manifestazione è stata coordinata dal direttore artistico Remo Francesconi, coadiuvato da Carlo Calandri. L’orchestra è stata diretta dal maestro Giuliano Cavicchi. Alla sezione dedicata alla musica leggera hanno partecipato dodici giovani artisti: la reggina Dalila Nucera; Daniela Pupella di Spoleto; Domenico Ligato di Palmi; la reggina Valentina Caserta; Federico Chianucci di Arezzo; Francesca Martire di Cosenza; Alessandro Voccia di Perugia; Olga Segreti di Cosenza; Francesca Praticò, reggina; “I figli di bacco”, gruppo foggiano; la reggina Maria Costantino; la viterbese Annamaria D’Ubaldo. Per la lirica hanno cantato la soprano reggina Maria Claudia Donato; la soprano pure reggina Pamela Chiriaco; il baritono di Gioiosa Ionica Domenico Vincenzo Nizzardo; il tenore catanese Giuseppe Di Stefano; ed infine il quattordicenne di Patti, Gaetano Triscari. La serata, presentata dalla bellissima e competente conduttrice Rai Lorena Bianchetti, ha visto ospiti di prestigio come Gianluca Sciortino, Toni Esposito e la cubana Erina, Antonello Caparezza, Rosanna Fratello e la reggina Alma Manera. Ed ecco i primi tre classificati per la lirica: terza Maria Claudia Donato, seconda Pamela Chirico, e vincitore il quattordicenne pattese Gaetano Triscari che con voce splendida di baritono ha interpretato “Notre Dame de Paris”. Per la musica leggera: al terzo posto si è classificata la brava interprete ed artista underground Annamaria D’Ubaldo; al secondo posto Olga Segreti e vincitrice la giovane ed emozionatissima Valentina Caserta. La targa Afi speciale per l’interpretazione di “Caruso” è andata a Maria Costantino, mentre la targa Afi speciale della critica è andata al giovane de L’Aquila Luca Ciuffetelli.
Per l’associazione “Amici di Mino Reitano” e per la città tutta, ha espresso le emozioni dell’intera comunità, il sindaco Stefano Repaci, che ha parlato di Mino come di un “simbolo per la cittadina di Fiumara ed il premio musicale è partito proprio dalla terra natia di Mino. Di ciò si deve dire grazie alla sensibilità della moglie, delle figlie e dei fratelli Reitano. Fiumara vuole ripagare Mino per quello che lui ha dato, tenendo vivo il suo nome”. Il sigillo alla manifestazione lo ha messo la giovane cantante reggina Micaela Foti, esibitasi in Rai a “Ti lascio una canzone”. Ha intonato “Una ragione di più”, scritta da Mino per Ornella Vanoni. Ed è stato un successo nel successo. In memoria di Mino.
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