Corigliano Calabro (Cosenza). Alle prime luci dell’alba di questa mattina, i Carabinieri della locale Compagnia, con l’ausilio del personale dello Squadrone eliportato cacciatori di Vibo Valentia, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Rossano, hanno tratto in arresto per tentata estorsione, violenza privata in concorso e lesioni personali gravi: un 40enne di Corigliano Calabro, commerciante già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari; e un 33enne di Corigliano Calabro.
Il 13 marzo scorso, la vittima, un commerciante, era stata condotta da uno degli arrestati in una zona periferica di Corigliano Calabro, e al fine di ottenere la somma di denaro, dopo essere stata percosso con calci e pugni, è stata colpita con un martello da carpentiere in varie parti del corpo e in particolare agli arti inferiori, riportando lesioni personali superiore ai 40 giorni. Dopo la commissione del reato la parte offesa è stata costretta a non denunciare l’accaduto all’autorità con minacce ed altri comportamenti intimidatori. Gli arrestati sono stati accompagnati presso la casa circondariale di Rossano.