Bivongi. Mercoledì nove settembre, a Bivongi, alle ore venti in Piazza Duomo, verrà proiettato in anteprima assoluta il lungometraggio “Oggi come ieri”. Nato da un’idea e dalla penna del noto attore ed autore di teatro Gregorio Calabretta, il film, prodotto dal Comune di Bivongi e da Teatro Studio Mediterraneo ed ambientato nella Calabria di fine anni ’40, narra di una storia d’amore avendo come sfondo sociale l’occupazione delle terre e l’ultimo tentativo di rivolta del popolo calabrese…da qui il titolo “Oggi come ieri”.
Oggi come ieri ripropone distintamente, attraverso spaccati di vita quotidiana, le contrapposizioni e le fratture esistenti tra le classi sociali, non mancando di esaltare a più riprese i valori ed i costumi della cultura contadina. E’ la storia da una parte di gente semplice, che scorre inesorabilmente in un destino già segnato e dall’altra di una borghesia latifondista sempre più arrogante che detta ritmi e condizioni di vita.
L’idea-progetto del regista Calabretta è stata condivisa e sostenuta fin dall’inizio sia dall’Amministrazione Comunale che dall’intera comunità bivongese resasi protagonista attiva del film. Il cast, infatti, costituito da circa 150 persone, tra attori e comparse non professionisti – tutti bivongesi ed alla prima esperienza cinematografica – è riuscito a dar vita ai diversi personaggi vincendo talvolta emozioni e timidezze ed attraverso un viaggio nel tempo ha sublimato e riacceso ferventi passioni ed immani sofferenze. La dedizione e l’affiatamento della popolazione bivongese si è dimostrata alta ed eccellente collaborando in tutto e per tutto, durante un anno di lavoro alla buona riuscita della pellicola, spaziando dall’allestimento delle scene al reperimento di oggetti e costumi del tempo, dalla disponibilità dei locali adattati a location al sopperire alle varie ed innumerevoli incombenze che un lavoro così importante ed articolato comporta. Il Sindaco e l’Assessore alla Cultura, compiaciuti “ringraziano indistintamente quanti si sono prodigati alla riuscita del film tra attori, volontari e tecnici, con particolare riguardo al regista Calabretta che ha consentito, attraverso un lungo e meticoloso lavoro di portare all’attenzione del grande pubblico tappe importanti della storia del popolo calabrese e bivongese in particolare. Emerge nitidamente la memoria della Nostra comunità, legata alla sua storia millenaria. Si evidenzia altresì l’aspetto sociale semplice e povero determinato dalla condizione economica del tempo, ma ricco di virtù e dignità nelle persone”.
Dopo la proiezione del film, seguirà un cineforum al quale interverranno il Sindaco di Bivongi Ernesto Riggio, il regista Gregorio Calabretta, l’Assessore alle politiche sociali della Provincia di Reggio Calabria Attilio Tucci ed il docente di Sociologia dell’Università di Messina Carmelo Carabetta.
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