Caltagirone (Catania). Alle ore 02,00 circa di sabato 12 settembre, è giunta una chiamata da parte di un noto ristorante calatino alla Centrale Operativa del Commissariato di Caltagirone. Il titolare del locale pubblico ha richiesto l’intervento della polizia in quanto due soggetti di circa 40 anni, in palese stato di ubriachezza, chiedevano con insistenza di poter accedere al locale ove era in corso una festa per un diciottesimo compleanno.
La pattuglia prontamente intervenuta ha bloccato i due individui chiedendo loro i documenti di riconoscimento. I soggetti, effettivamente in evidente stato di ubriachezza, si sono rifiutati di fornire le loro generalità, anzi hanno cominciato ad offendere ripetutamente i poliziotti intervenuti.
Per tale ragione, gli operatori di polizia, nonostante questi due soggetti fossero recalcitranti e opponessero resistenza, hanno deciso di portarli in ufficio, dove i due hanno proseguito nella loro condotta oltraggiosa e nell’atteggiamento di non voler fornire le loro generalità, anzi dichiarandosi albanesi. Soltanto dopo diverse insistenze i due uomini hanno dichiarato di chiamarsi L.A., di 37 anni, e G.P., di 43 anni, entrambi italiani residenti a Caltagirone.
I due sono stati sottoposti all’alcoltest che ha fornito dati altamente positivi: 1, 95 g/l per L.A., 1,30 g/l per G.P..
Per tali ragioni entrambi sono stati arrestati per resistenza, oltraggio (fattispecie penale recentemente reintrodotta) e rifiuto di fornire le generalità. Inoltre sono stati segnalati per ubriachezza molesta.
L’arresto oggi è stato convalidato e ai due è stata applicata la misura cautelare dell’obbligo di dimora in Caltagirone e del divieto di allontanarsi dal proprio domicilio dalle ore 21,00 alle ore 06,00.