Messina. Un arresto per resistenza a Pubblico Ufficiale

Messina. Finisce in manette un 37enne messinese dopo aver aggredito i Carabinieri che lo stavano contravvenzionando poiché conduceva un motoveicolo sprovvisto di assicurazione. Nell’ambito di una campagna di prevenzione dei reati, i Carabinieri delle Stazioni di Messina Gazzi e Bordonaro, con il supporto di una pattuglia del Nucleo Radiomobile di Messina, hanno tratto in arresto, nel tardo pomeriggio di ieri, per violenza, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale, M.S.. I Carabinieri delle Stazioni di Messina Gazzi e Bordonaro, nel corso di un servizio consorziato, mentre stavano effettuando un posto di controllo lungo la Strada Comunale del quartiere di Bordonaro, hanno notato un motociclista che, alla vista dei militari dell’Arma, ha evitato il controllo su strada. Immediatamente i Carabinieri, hanno avviato l’attività di ricerca del centauro, riuscendo ad individuarlo poco dopo, a piedi, mentre percorreva una strada di quel quartiere. I Carabinieri, a questo punto, al fine di effettuare degli accertamenti sul motoveicolo e comprendere le motivazioni della manovra effettuata dal giovane, gli si sono avvicinati, ma l’uomo ha aggredito i militari spintonandone uno e colpendo l’altro ad una mano, dandosi poi alla fuga. In quel frangente, i due Carabinieri, dopo avere richiesto, tramite la Centrale Operativa del Comando Provinciale di Messina, il supporto di altre unità, hanno intrapreso le ricerche del centauro e del motoveicolo. Dopo un po’, i Carabinieri delle Stazioni di Messina Gazzi e Bordonaro unitamente a quelli del Nucleo Radiomobile hanno ritrovato, il mezzo nei pressi del luogo dell’aggressione, e rintracciato M.S. presso la propria abitazione, dove è stato arrestato per resistenza, violenza e lesioni a Pubblico Ufficiale. Dai successivi accertamenti effettuati dai Carabinieri, è emerso che il mezzo su cui viaggiava l’uomo era sprovvisto di tagliando assicurativo. Dopo le formalità di rito, pertanto, M.S. è stato temporaneamente ristretto presso la camera di sicurezza della Stazione Carabinieri di Messina Gazzi, in attesa dell’udienza che si terrà, con rito direttissimo, presso il Tribunale di Messina, nella giornata odierna. I due Carabinieri, prontamente soccorsi, cui sono state riscontrate alcune lesioni agli arti superiori, se la caveranno con alcuni giorni di cure.