Si è tenuta ieri, presso il Palazzo della Provincia, una riunione presieduta dal vicepresidente dell’Amministrazione Provinciale e assessore con delega alle partecipate Gesualdo Costantino, convocata per promuovere un confronto costruttivo con i rappresentanti degli enti a suo tempo inseriti nella compagine assembleare dell’ex “Consorzio per la Promozione della Cultura e degli Studi Universitari della Locride”. Alla presenza dei sindaci, si è proficuamente discusso sulla posizione del Consorzio in merito alla conversione in fondazione, necessità, questa, derivante dal decreto Brunetta “taglia enti” che ha portato il Consiglio Provinciale, con delibera avente ad oggetto il piano di riordino normativo degli organismi partecipati, a sopprimere il Consorzio. Tutto ciò, si rende necessario anche alla luce della convenzione firmata con l’Università di Messina, nell’autunno scorso, con lo scopo di continuare a garantire il percorso ottimale di laurea a Locri. Durante la riunione è emersa la volontà unanime di assicurare la continuità della struttura didattica, cosi come è stata formulata la proposta della Provincia di costituire una “fondazione” che possa, nel pieno rispetto della nuova normativa, mantenere a Locri il corso di laurea in Scienze Sociali, dipendente dalla facoltà di Scienze Politiche di Messina. “Il nostro intento – ha dichiarato l’assessore Costantino – è mantenere quanto di buono sino ad oggi è stato fatto, creando le condizioni per dare maggiore impulso e promuovere nuove iniziative. Nei prossimi giorni incontrerò il prof. Francesco Tomasello, rettore dell’Università di Messina, al quale rappresenterò le esigenze di un territorio, quello della locride, che non può accettare ulteriori spoliazioni. Il corso di laurea a Locri, infatti, assume un carattere non solo culturale ma sociale, un utile ed indispensabile strumento per la crescita della nostra provincia”. Il prossimo 21 settembre, a Siderno, il vicepresidente Costantino, presente anche il Direttore Generale dell’Asp di Locri, in occasione dell’assemblea dei sindaci della locride, attori principali su queste problematiche, esporrà la strategia della Provincia, invitando tutti ad una maggiore e più concreta assunzione di responsabilità, e ad un’ azione sinergica per lo sviluppo complessivo dell’intera area.